lunedì 23 giugno 2008

COMINCIAMO BENE...

Beh ragazzi che dire, ho passato tutto oggi a cercare di entrare nel mio blog senza riuscirci..credo di aver creato tipo 3 account, visto che non riuscivo ad entrare da quello creato ieri...
Dopo averne fatto uno ulteriore, aver messo come secondario quello che ieri era principale, aver sbagliato password e nome, cancellati, cambiati, vedi risoluzione di qua, guida di la....alla fine mi sa che avevo semplicemente sbagliato a scrivere gmail.it invece che .com...............
Ma gli inizi travagliati sono quelli più emozionanti, no???
Dunque vediamo:
qui sono le 00.01 del 23/06/2008, ora locale di São Paulo, Brasile.
Fa freddo e domani..oggi comincia un'altra settimana super intensa per me.
Non ho ancora postato ufficialmente, né copiato e incollato gli ultimi post del livespace, quindi questo blog rimane ancora oscurato, nell'ombra.
E devo dire che la cosa mi piace, mi sembra di tornare ai tempi in cui avevo ancora il coraggio di scrivere solo per me stessa, inchiostro e cellulosa.
Coraggio..sarà sparito? o l'ho solo messo in standby in nome della praticità di dovermi laureare, e alla svelta?
Può sparire il coraggio? O è una virtù innata, come l'intelligenza, qualcosa che al massimo si coltiva, si educa, ma non si crea né si distrugge?
Una volta feci una bella discussione con un amico in proposito.
Si parlava di anima, di nucleo, di carattere: lui affermava.. afferma tuttora immagino, che non esiste niente nell'essere umano di immutabile ed eterno. Ovvero: il carattere si forgia nell'educazione, nel microclima familiare e sociale in cui ci si trova, e la stessa persona in due luoghi diversi sviluppa comportamenti diversi al 100%, considerando anche che le occasioni di crescita personali e quindi le quotidiane inconsapevoli scelte che si fanno, sono frutto di tale condizionamento e a loro volta influenzano e mutano i possibili scenari di azione e reazione, e quindi la personalità.
Io sono più romantica.
Perchè credo che esista un'essenza in ognuno di noi immutabile; più di un'indole, più dello spirito: è un nucleo, una base di partenza pura da cui, una volta nati, si cominciano ad intessere le maglie della vita secondo situazioni, mezzi, capacità differenti. Concordo nel dire che la stessa persona in due luoghi diversi sviluppi comportamenti diversi; perchè é vero che il carattere, o l'anima per quelli romantici come me, si forgia nel contesto sociale, nell'educazione. Ma non al 100%.
Credo che esista una specie di codice non genetico ma animistico immodificabile che riduca le possibili combinazioni di ciò che una persona può essere da 'infinito' a 'e elevato a infinito' , che è comunque un numero infinito, ma la cui base resta e resterà sempre un numero fisso 'e'.
Chi ha ragione?
...contro ogni logica, introduco il mio primo sondaggio (anche se nessuno conosce il mio blog e l'argomento è una pura sega mentale), aperto a tutti coloro che vogliano riflettere o abbiano già riflettuto sulla nostra natura di esseri umani.
E con questo credo di aver appena postato seriamente, e dunque:
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!BLOG INAUGURATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

3 commenti:

IoSI.TuNO. ha detto...

Ha ovviamente, ed assolutamente, ragione LUI.

piera ha detto...

ed inauguriamo anche io il mio esordio nel blog!!
concordo con te che è una bella idea un blog anonimo dove tutti possono intervenire.

Io, come ben puoi immaginare sono d'accordo con te. Può cambiare la manifestazione nell'atto pratico, nelle cose quotidiane, nell'atteggiamento con diversi caratteri...quello che siamo, la voglia di conoscere, il mondo e le persone, il coraggio messo a dura prova o pubblicamente elogiato non può cambiare solo perchè il contesto nel quale viviamo è diverso. In una famiglia estremamente bigotta, noi saremo la pecora nera, mentre in una aperta saremo quelli un pò più bigotti....forse non è chiaro!!meglio con i colori: il rosso a confronto con il bianco è un colore scuro, però se lo affianchi al nero è decisamente più chiaro.....ma sempre rosso resta!!!

Pamela

Anonimo ha detto...

premetto che io non me ne intendo di pippe mentali sul genere filosofico (per fortuna, aggiungo!!;)), cmq anche io sono d'accordo con te!certo educazione, ambiente sociale ecc sono le nostre radici (altrimenti come avrei fatto a diventare una bestia, giusto?!)..ma in alcune situazione si avverte che quell'atteggiamento, quell'azione, quel pensiero è "proprio"........
me so spiegata???
che ho scritto???
oddio...meglio che torno ad essere la solita pragmatica!;)